Presentazione
Durata
dal 1 Dicembre 2025 al 28 Febbraio 2026
Descrizione del progetto
1^ Giornata
Oggi abbiamo inaugurato la nostra Settimana della Cultura, un tempo dedicato a riflessione, creatività e responsabilità condivisa.
Il tema di quest’anno – “La cultura del gusto, della bellezza e del rispetto” – guida un percorso che unisce tradizione, cura e cittadinanza attiva.
Laboratori, incontri, performance e attività educative compongono un unico mosaico pensato per formare studenti consapevoli e cittadini responsabili. Tra i momenti più significativi, l’inaugurazione della panchina rossa, dedicata a Giordana Distefano e a tutte le vittime di femminicidio: un richiamo forte alla cultura del rispetto.
Un grazie speciale alla DSGA, alla segreteria, al personale ATA, ai docenti e a tutte le realtà del territorio – dal Comune alla Chiesa di Jesolo – per il sostegno e la collaborazione.
Con orgoglio e gratitudine, dichiariamo aperta la Settimana della Cultura 2025: un tempo di luce, dialogo, conoscenza e umanità.
Prof. ssa Giuseppina Fazzio, Dirigente Scolastica
2^ Giornata
La seconda giornata della Settimana della Cultura è stata densa di emozioni e coinvolgimento per tutta la comunità scolastica. Abbiamo avuto il privilegio di ospitare la signora Vera Squatrito, madre di Giordana, barbaramente assassinata dal suo compagno, a soli 20 anni. Le sue parole hanno lasciato una traccia indelebile nel cuore di ognuno di noi. Ringraziamo per la presenza e i contributi: l’amministrazione, nelle persona di Debora Gonella, assessore del Comune di Jesolo con deleghe alla politiche sociali, istruzione, associazionismo, cultura e frazioni; il Sindaco di Cavallino-Treporti, anche in veste di Avvocato, dottoressa Roberta Nesto e infine la dottoressa Serena Casagrande, Dirigente del Commissariato di Jesolo.
Al convegno è seguita l’inaugurazione della panchina rossa in memoria di Giordana, dipinta dai nostri alunni, che non funge da arredo urbano, ma da monito per tutta la popolazione perché d’amore (malato) non debba più morire nessuna donna.
3^ Giornata
I ragazzi del biennio hanno assistito agli interventi di diversi ospiti sul tema: “Il Cinema racconta il gusto: Cinema, Turismo e Territorio”.
Sono intervenuti:
– l’assessore al Turismo, demanio marittimo e comunicazione, Alberto Maschio;
– il produttore e distributore cinematografico Antonio Chiaramonte;
– Francesca Rettondini: attrice e produttrice cinematografica;
E inoltre: Elisa Campagna, Emilano Biraku, Giuseppe Caggegi, Federica Senno, Sileno Sartori e Claudia Ferronato Granzo personalità di spicco nel nostro territorio in ambito turistico, enogastromico, della comunicazione e della cinematografia.
4^ Giornata
Un’altra giornata straordinaria oggi all’Istituto Cornaro. “Il Cinema come finestra sulla Cultura e sul Territorio”. Il produttore Cinematografico Antonio Chiaramonte, la segreteria di edizione Elisa Campagna e Giuseppe Caggegi (addetto alla produzione cinematografica) hanno disquisito sull’importanza del cibo nel cinema, e naturalmente nei set cinematografici e hanno visionato i cortometraggi realizzati dai nostri alunni nei laboratori di accoglienza turistica, sala e vendita enogastronomia e arte bianca e pasticceria.
Come sempre, un ringraziamento a quanti sono intervenuti e agli alunni per la partecipazione.
5^ Giornata
Musica, Letteratura e Teatro sono i temi al centro della quinta giornata della nostra Settimana della cultura con la presentazione del libro “Io te lo posso dire” di Giampaolo Zoffoli (a cura di Roberto Ferrucci) e laboratori teatrali con Elisa Marangon del Teatro delle arance.
Infine, alle 19:00 presso il Teatro Verdi di Jesolo, lo spettacolo teatrale di grande intensità “Il Canto degli Innocenti”, di Alessandro Barbini, presidente dell’Associazione ‘Amici di Gabbo’, fondata in memoria di Gabriele, un nostro ex alunno tragicamente scomparso, vittima di un pirata della strada.
6^ Giornata
Mattinata intensa nel nostro PalaCornaro con il sociologo Franceso Pira, docente all’Università di Messina, dedicata a Giovani, Social, Intelligenza artificiale: il professore ha offerto una riflessione chiara ed attuale sulle dinamiche che legano identità personale, comunicazione digitale e trasformazioni sociali; è seguito poi un vivo dibattito con gli studenti stessi, che hanno posto domande ed interrogativi su argomenti a loro particolarmente vicini.
E’ stato conferito al prof. Pira il Premio alla Cultura e alla Ricerca Sociale, quale riconoscimento del suo costante impegno nello studio delle nuove generazioni e dei mutamenti che l’innovazione tecnologica imprime alla società.
Conclusioni
E’ sceso il sipario su “La Settimana della Cultura”: non un programma di incontri, ma un’esperienza che ha trasformato la nostra comunità scolastica. Non una parentesi, né un rituale annuale, ma un laboratorio vivo, un esercizio collettivo di cittadinanza, un tempo prezioso in cui abbiamo scelto di porci domande e di ascoltare risposte.
Abbiamo accolto sguardi diversi e diversi linguaggi; abbiamo fatto dialogare il passato con il futuro, la memoria con la tecnologia, il dolore con l’arte, l’indignazione con la responsabilità…
E dentro questo grande affresco di esperienze, emozioni e pensieri, abbiamo desiderato celebrare un momento di particolare valore: la consegna del Premio d’onore “La Chiave della Cultura”, Prima edizione dell’IPSEOA Elena Cornaro.
Questo premio non è nato per tributare onori formali, ma per affermare un’idea alta di cultura: la cultura come gesto, come servizio, come responsabilità verso la comunità.
Lo abbiamo conferito con convinzione a Monsignor Gianni Fassina, Parroco della Parrocchia San Giovanni Battista di Jesolo, una figura che ha testimoniato, nel tempo, un modo profondamente umano e spirituale di accompagnare il territorio.
Monsignor Fassina ha sempre guardato alla scuola come ad un luogo privilegiato di crescita, di emancipazione, di incontro.
La sua vicinanza non è mai stata episodica o formale; è stata una presenza costante, discreta e al tempo stesso luminosa, attenta ai bisogni dei giovani, ai cammini delle famiglie, alle fragilità che attraversano il nostro tessuto sociale.
Attribuire a lui il Premio della Cultura significa riconoscere un servizio, un magistero e un esempio: significa affermare che la cultura, quando è autentica, non divide, ma unisce;
non isola, ma accompagna; non giudica, ma illumina.
Con questo riconoscimento formale, il nostro Istituto lo ringrazia, non solo per ciò che ha fatto, ma per ciò che rappresenta: un punto fermo, un riferimento, una voce che richiama alla responsabilità e all’umiltà del servizio.
Grazie, don Gianni.
https://www.youtube.com/shorts/iq5B_RtzyY8
Obiettivi
-
Promuovere una cultura del rispetto, della bellezza e della responsabilità sociale.
-
Sensibilizzare gli studenti su temi attuali: femminicidio, legalità, memoria, tecnologia, identità digitale.
-
Favorire il dialogo tra scuola, territorio e istituzioni.
-
Valorizzare linguaggi artistici (cinema, teatro, musica, letteratura) come strumenti educativi.
-
Sviluppare competenze critiche, emotive e civiche negli studenti.
-
Rafforzare il senso di comunità scolastica attraverso esperienze condivise.
-
Offrire modelli positivi e testimonianze significative per la crescita personale.
Luogo
Viale Martin Luther King, 5 - 30016 Jesolo (Ve)
Referenti
In collaborazione con
Staf della Dirigente e tutti i docenti del Cornero
Partecipanti
-
Studenti dell’IPSEOA Elena Cornaro (biennio e triennio).
-
Docenti, DSGA, segreteria e personale ATA.
-
Dirigente scolastica Prof.ssa Giuseppina Fazzio.
-
Ospiti istituzionali:
-
Assessori e rappresentanti del Comune di Jesolo.
-
Sindaco di Cavallino-Treporti.
-
Dirigente del Commissariato di Jesolo.
-
-
Testimoni e professionisti:
-
Vera Squatrito.
-
Antonio Chiaramonte, Francesca Rettondini, Elisa Campagna, Giuseppe Caggegi.
-
Sociologo Francesco Pira.
-
Artisti, autori e operatori culturali (Zoffoli, Ferrucci, Marangon, Barbini).
-
-
Comunità territoriale e realtà ecclesiali (Parrocchia San Giovanni Battista).
Risultati
-
Maggiore consapevolezza degli studenti su temi sociali, culturali e civici.
-
Sviluppo di competenze trasversali: comunicazione, pensiero critico, sensibilità artistica.
-
Rafforzamento del legame tra scuola e territorio.
-
Crescita del senso di responsabilità e partecipazione attiva degli studenti.
-
Interiorizzazione dei valori di rispetto, legalità e cittadinanza.
-
Produzione di elaborati, cortometraggi, performance e attività creative.
-
Consolidamento dell’identità culturale dell’Istituto attraverso premi e riconoscimenti.
Maggiore consapevolezza degli studenti su temi sociali, culturali e civici.
Sviluppo di competenze trasversali: comunicazione, pensiero critico, sensibilità artistica.
Rafforzamento del legame tra scuola e territorio.
Crescita del senso di responsabilità e partecipazione attiva degli studenti.
Interiorizzazione dei valori di rispetto, legalità e cittadinanza.
Produzione di elaborati, cortometraggi, performance e attività creative.
Consolidamento dell’identità culturale dell’Istituto attraverso premi e riconoscimenti.