Circolare 153

153 – Messaggio di auguri alla comunità scolastica e al territorio in occasione delle Festività natalizie e del Nuovo Anno

Con l’augurio che il nuovo anno possa accompagnare ciascuno nel proprio cammino personale e professionale, rivolgo a tutta la comunità scolastica

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Personale scolastico

Alla Comunità scolastica e al territorio

Circolare n. 153 del 22/12/2025
Oggetto: Messaggio di auguri alla comunità scolastica e al territorio in occasione delle Festività natalizie e del Nuovo Anno

Carissimi,
il tempo del Natale non chiede parole di circostanza, ma uno sguardo più autentico e consapevole su ciò che siamo e su ciò che, giorno dopo giorno, stiamo costruendo insieme. È un tempo che invita a rallentare, a fare memoria del cammino compiuto e a restituire significato alle relazioni che attraversano la scuola e il territorio: relazioni spesso silenziose, ma decisive.

In questi mesi l’IPSEOA “Elena Cornaro” ha lavorato per rafforzare la propria identità di scuola pubblica responsabile, aperta al dialogo e profondamente radicata nella comunità. Un luogo in cui la formazione non si esaurisce nell’acquisizione di competenze tecniche o professionali, ma si misura nella capacità di educare alla dignità della persona, al valore del lavoro, alla cura dei luoghi e delle relazioni, al senso del limite e della responsabilità.
Questo impegno non è mai solitario: prende forma nell’incontro quotidiano tra persone, istituzioni, associazioni e realtà sociali che condividono, ciascuna nel proprio ruolo, una comune responsabilità educativa.

Agli studenti desidero rivolgere un augurio particolare. A voi, che vivete la scuola come spazio di crescita, di scoperta e talvolta di fatica, auguro di continuare a costruire il vostro percorso non solo attraverso il sapere, ma attraverso la consapevolezza di chi siete e di chi desiderate diventare. La scuola vi chiede impegno, rispetto delle regole, responsabilità nelle scelte; ma vi offre anche strumenti, relazioni e opportunità per imparare a stare nel mondo con competenza, senso critico e umanità. Il futuro non si improvvisa: si prepara giorno dopo giorno, con serietà,
con costanza e con il coraggio di mettersi in gioco.

Rivolgo il mio augurio agli adulti della scuola – docenti, personale amministrativo e collaboratori scolastici – perché il lavoro quotidiano, anche quando è faticoso e complesso, non perda mai il suo senso profondo e resti orientato alla qualità, alla giustizia, al rispetto delle persone e delle regole. La credibilità della scuola passa anche dalla coerenza, dalla professionalità e dalla cura con cui ciascuno svolge il proprio ruolo.

Un pensiero sincero va alle famiglie, partner indispensabili del percorso educativo, affinché il dialogo con la scuola continui a essere uno spazio di fiducia, confronto e corresponsabilità. Solo attraverso un’alleanza educativa solida è possibile accompagnare i giovani in una crescita
equilibrata e consapevole.

Un augurio altrettanto sentito va al Sindaco, all’Amministrazione comunale e alle associazioni del territorio, con cui la scuola ha costruito relazioni fondate sulla collaborazione concreta e sulla condivisione di obiettivi comuni. Quando scuola e territorio camminano insieme,
la comunità cresce e diventa più consapevole di sé.

Per chi vive il Natale nella fede, questo tempo richiama il mistero di un Dio che si fa bambino:
fragile, affidato, bisognoso di accoglienza. Un Dio che non impone, ma chiede spazio; che non domina, ma si consegna; che affida all’uomo la responsabilità di custodire l’altro. È un messaggio che interpella profondamente, perché chiede di tradurre la speranza in scelte quotidiane, nella coerenza tra ciò che si afferma e ciò che si vive.

Per chi non si riconosce in una dimensione religiosa, il Natale resta comunque un tempo ricco di significati umani e civili: invita a rallentare, a riconoscere il valore della persona, a ricostruire legami autentici in una società spesso frammentata, segnata dalla fretta e dall’indifferenza. È un richiamo alla responsabilità individuale e collettiva, alla cura dei più fragili, alla costruzione paziente del bene comune.

In entrambe le prospettive emerge un messaggio condiviso: nessuna comunità cresce senza cura, nessuna libertà è autentica senza responsabilità, nessun futuro è possibile senza relazioni vere, coltivate con rispetto e consapevolezza.

Con questo spirito auguro a ciascuno di trovare, in questi giorni, uno spazio di silenzio, di interiorità e di verità. Che il Natale possa essere per tutti tempo di luce, di riconciliazione e di rinnovata attenzione all’altro, e che il nuovo anno apra orizzonti di fiducia, responsabilità e
impegno condiviso.

Il 2026 si apre come un tempo che chiede alla scuola lucidità nelle scelte, coerenza educativa e capacità di affrontare le sfide con realismo e coraggio: la cura delle relazioni, la qualità dell’insegnamento, il rispetto delle regole comuni, l’attenzione ai più fragili, il dialogo costante
con il territorio. Sono questi i pilastri su cui continuare a costruire una scuola solida, giusta e orientata al futuro.

Con l’augurio che il nuovo anno possa accompagnare ciascuno nel proprio cammino personale e professionale, rivolgo a tutta la comunità scolastica e istituzionale dell’IPSEOA “Elena Cornaro” i miei più sinceri auguri di buon Natale e di un anno nuovo ricco di senso e di speranza concreta.

Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Giuseppina Fazzio
documento firmato digitalmente ai sensi
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